venerdì 28 novembre 2014

"Interstellar": Odissea nello spazio... dei poveri (recensione di Claudio Villanova)


Avete presente quei giocatori di calcio che avrebbero tutte le carte in regola per essere decisivi ma ai quali manca sempre quel guizzo che li farebbe diventare dei Campioni? 
Allo stesso modo Nolan è capacissimo dal punto di vista tecnico a ricreare una galassia, riesce a scrivere una sceneggiatura complessa e intrecciata, ma alla fine gli manca la capacità di rischiare per andare oltre i limiti del genere “Blockbuster”. 
Ecco “Interstellar” che poteva essere il film che l'avrebbe condotto nell'Olimpo del cinema, anche grazie alla partecipazione di un ottimo cast (Matthew McConaughey, Michael Caine e Anna Hathaway), e che invece ricade nei soliti errori del suo cinema.

giovedì 27 novembre 2014

L'infinita rivalità fra Kindle e libro cartaceo: voi cosa scegliete?

Cari amanti del Kindle

l'altra sera, a casa mia, stavo parlando con un mio amico dell'infinita rivalità fra il Kindle è il libro cartaceo tradizionale.
Lui mi raccontava dei vantaggi assoluti che questa tecnologia straordinaria avesse apportato alla sua vita di lettore io, invece, ne sottolineavo gli aspetti romantici che il kindle sottraeva alla passione per la lettura... e fin qui nulla di nuovo.

mercoledì 26 novembre 2014

Fabi Silvestri Gazzè in concerto: una meravigliosa festa dove tutti si è padroni

Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè (in rigoroso ordine d'arrivo agli appuntamenti) figli dell'arte, esseri umani illuminati dalla goccia più pura dell'ispirazione, prestigiatori delle note e dispensatori consapevoli di bellezza...


Fabi, Silvestri, Gazzè tre artisti, vagabondi della parola, ultima generazione di poeti musicisti, commovente esempio di suonatori per arte e per passione, merce rara in tempi tristi di talent show e pochi sbocchi per chi vuole fare musica con il  cuore.  

giovedì 20 novembre 2014

Risposta a Emis Killa: "Forse non è questa la vita che sognavo da bambino... ma è quella che ho scelto per me"


Emis Killa scrive un post su Facebook:


io per caso lo leggo e lo ritengo spocchioso e pieno di concetti (quelli sottolineati) che detti da chi è un riferimento per migliaia di adolescenti mi hanno fatto alterare dialetticamente parlando e quindi, sbagliando il modo (e di questo me ne scuserò), rispondo a caldo a lui e a un suo fan:



lui non esita a rispondermi a tono:



ed ecco la mia risposta... più meditata, in una lettera che rendo pubblica poiché non ho avuto la possibilità di rispondere in privato come avrei voluto fare: 

Caro Emiliano 

mercoledì 12 novembre 2014

"Il ciclo della Fondazione" di Asimov (libri che manderanno in fiamme il tuo cazzo di cervello) sarà una serie TV

http://www.theverge.com/2014/11/10/7190087/interstellar-scribe-jonathan-nolan-is-adapting-asimov-foundation-hbo





Gli ingredienti per fare un capolavoro ci sono tutti:
Cè chi mette i soldi,
la potente HBO una delle più popolari emittenti via cavo degli Stati Uniti, (ammettiamolo) nel mondo dello spettacolo i soldi non sono sempre importanti per fare grandi cose ma se ci sono, e soprattutto se usati bene, si hanno molte più possibilità di lasciare il mondo a bocca aperta.

C'è il genio artistico che scrive la storia,

venerdì 7 novembre 2014

Ecco perché non sono cattolico (e tantomeno ebreo, mussulmano ecc...):

Quando avevo 19 anni mi posi una domanda: "Perché sono cristiano?" e la mia risposta fu "Perché mi hanno detto di esserlo".
Così decisi di affrontare l'impresa eccezionale di leggere tutta la Bibbia, senza preti che influissero sul mio pensiero con l'interpretazione canonica, per capire in cosa avevo creduto fino a quel momento... e lo feci:

mercoledì 5 novembre 2014

Lettera d'amore a Vasco Rossi: di "Come vorrei" rimpiangerti e di una splendida nostalgia

Ciao Vasco
qualche giorno stavo conversando con uno dei miei migliori amici, 
si parlava di come ci sia  meno tempo per fare quel che ci pare
di come il tempo stia diventando un bene sempre più prezioso e quindi di come io e lui ormai ci si veda poco nonostante lo voglia di frequentarsi sia immutata, 
discorsi velati da una splendida nostalgia di un'epoca che fu e che non è più... 
ed è così che il mio amico (un tuo vecchio fan come me) mi ha detto citandoti 
Non sono gli uomini a tradire ma i loro guai”… 

sono rimasto affascinato come se fosse la prima volta che sentissi quelle parole…  
come se solo in quell'istante io ne avessi capito il vero significato...
mi sono reso conto che mai come prima quelle parole mi erano appartenute:
eccomi camminare per le strade che allontanano il corpo ma non l'anima.

martedì 4 novembre 2014

"Pechino Express" il reality show che piace a tutti... anche agli snob intellettuali!


E' finita la terza edizione di "Pechino Express", l'unico reality show che non mi abbia rotto i coglioni dopo 10 minuti, 
l'unico che mi abbia dato una parvenza di verità nonostante la certezza che con il montaggio del girato si abbia la possibilità di costruire universi paralleli, 
e quindi l'unico reality che io sia riuscito a seguire più o meno dall'inizio alla fine.