sabato 30 agosto 2014

"Una pace perfetta" di Amos Oz: Quel che dicono gli ebrei degli ebrei


Ho iniziato a leggere "Una pace perfetta" di Amos Oz perché cercavo un libro che mi potesse aiutare ad approfondire l'astiosa questione fra Israele e Palestina, ebbene...
...con il libro di Oz ho fallito nel mio intento perché non c'è nessun accenno alla Palestina ma ha aperto nuove porte come quella dietro cui si celava la natura, la quotidianità e l'origine dei Kibbutz israeliani ma anche la porta dietro la quale c'è il punto dei vista di un israeliano sugli israeliani, i sionisti e gli ebrei.

venerdì 29 agosto 2014

A Carmen Consoli: Catania e il suo magnetico fascino decadente (Viaggio in Sicilia - Prima Parte)


Ciao Carmen

sono stato nella tua città, Catania, e la prima persona che ho incontrato uscendo dall'areoporto è stata un imbolsito nonché adirato Ignazio La Russa (e se non era lui era il suo sosia perfetto), non so con chi ce l'avesse di preciso ma era davvero incazzato!


Non ho nemmeno fatto in tempo a riavermi dai pensieri angusti che l'ex Ministro mi aveva provocato che mi si è avvicinato un autoctono di bassa statura, carnagione scura e con una profonda cicatrice che dalla guancia destra arrivava fino al collo che ha insistito per appiopparmi un santino di Padre Pio in cambio di un'offerta libera da 3 euro... non appena gli ho fatto presente la mia lontananza dalle religioni monoteisiste e che il frate di Pietralcina non ha la benché minima influenza sulla mia anima si è allontanato alquanto scocciato bofonchiando nell'idioma locale qualcosa a me d'incomprensibile.

Ecco Carmen... questo è come Catania mi ha accolto la prima volta che sono giunto in Sicilia... non un degno benvenuto oserei affermare!

martedì 12 agosto 2014

E' morto Robin Williams, è morto un pezzo d'arte e oggi siamo tutti un po' più tristi.

E’ l’una e 20 minuti italiana del 12 Agosto 2014, notte di luna calante, e scrivo a caldo dopo averappena appreso della morte di Robin Williams:



Tutti gli esseri umani sono importanti per la causa dell'Universo ma alcuni di noi lo sono di più: gli Artisti, perché abbelliscono la vita degli altri con la loro fantasia... ed ecco che una di quei Grandi Geni dell'arte ha deciso di lasciarci..
…ci lascia un po’ più tristi…
…ci lascia un po’ più poveri…
…ci lascia un po’ più soli...
perché l’arte riempie la vita di ognuno di noi, è la compagna che accarezza la nostra quotidianità… e Robin è ed è stato un grandissimo artista, un attore emozionante e commovente per la bellezza che sapeva emanare…
…io l’ho amato...
…io l’ho ammirato…

...nelle risate che facevo quando ero solo un mocciosetto davanti alla televisione a guardare “Mork e Mindy”…

in ogni suo film perché la sua presenza è sempre stata una garanzia di qualità…
...e poi… 

...e poi quel film… 
quella fonte d’ispirazione che per me è tutt'ora “L’attimo fuggente”, ma soprattutto lui nelle vesti del professor Keating, perfetto, bellissimo, una scintilla divina che illumina il mondo. 
Fin dalla prima volta che lo vidi mi sconvolse l’anima e pensai che solo Robin Williams poteva essere Keating …  da quel giorno illusoriamente inscindibili!


Ora mi dicono che è morto,
è morto Keating,
è morto Mork,
è morto Mrs Doubtfire
è morto un pezzo d’arte,
è morto Robin Williams e io qui a sperare che si tratti del solito fake di merda che annuncia la morte di qualcuno… 
e mi dispiace, 

cazzo se mi dispiace!
Mi dispiace quando muore un Grande Artista,
ci sto male perché
ci lascia tutti più tristi,
tutti più poveri,
tutti più soli!

E’ l’una e 38 ora italiana del 12 Agosto 2014, notte di luna calante, ho appena finito di scrivere la mia incredulità.

Apro una bottiglia di grappa e…
brindo a te Robin,
brindo a te “Oh capitano mio capitano”
che hai deciso di privarci della tua arte .


K  

"E' strano quando fumi marijuana e poi guidi, procedi lento, sorridi mentre il vento ti scompiglia i capelli e i finestrini non sono nemmeno aperti" R.W.










lunedì 11 agosto 2014

Steve Jobs è vivo e si aggira per le strade di Rio (e altre leggende simili)

Cazzo è proprio Steve Jobs!” ho esclamato nel vedere il “selfie” scattato a Rio de Janeiro dall’utente di Reddit “TheHorseSizeDuck con la didascalia “Steve Jobs a Rio, vivo”: 




sembra quasi innegabile che nell’immagine sia ritratto proprio il deus ex-machina di Apple scomparso nel 2011, l’uomo che insieme a Bill Gates ha rivoluzionato la vita dell’umanità.


domenica 10 agosto 2014

Ecco che fine hanno fatto le Lollipop: Equivoco musicale di inizio millennio alle origini dei talent show

Per le grandi inchieste culturali di K… Che fine hanno fatto LE LOLLIPOP?


Come dimostrare che certi personaggi spacciati per Grandi Artisti non siano altro che meri prodotti commerciali con poca qualità, utili solo per far guadagnare qualche migliaio (a volte centinaia) di euro a cinici business-man per poi essere accantonati senza nessuna pietà quando non si è più utili alla causa del denaro diventando vittime abbandonate costrette a fare i conti con le proprie illusioni e con il proprio destino.

domenica 3 agosto 2014

Qualche libro da leggere in vacanza, ma soprattutto... leggete leggete leggete (fossero anche Moccia e Fabio Volo)!

Mentre vi scrivo ascolto i Placebo.



Oggi è uno di quei giorni felici,  è il giorno in cui andrò in libreria per scegliere e acquistare i libri da portare in viaggio. 

Una libreria è un mondo in cui la realtà si annulla per creare universi dove tutto diventa possibile, il tempo si dissolve, mi perdo nell’odore senza età delle pagine, non sono più lì, sono ovunque, sono in ogni libro che sfioro e...
iniziano gli incantesimi...



Se a breve vi capiterà di recarvi in quell’universo magico per scegliere cosa leggere "sotto l'ombrellone" e vi serve qualche indicazione…
nell’ultimo mese ho letto:

sabato 2 agosto 2014

A Zayn Malik dei ONE DIRECTION: il tweet per la Palestina e contro gli indifferenti



Ciao Zayn





L’ho apprezzato perché stimo chi sceglie e chi si appassiona. 

Credo che vivere voglia dire schierarsi apertamente. Chi vive veramente non può permettere che altri scelgano per lui e per lei. Invece l’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò stimo chi sceglie.