A te
Per la prima volta mi
schiero contro l’abbattimento di un muro!
Le mie parole avrebbero
fatto la felicità di Erich Honecker se esistesse ancora Berlino Est e se
vivessimo in una qualsiasi data fra il 13 Agosto 1961 e il 9 Novembre 1989 ma,
per fortuna, siamo oltre!
Per la prima volta mi fa
rabbia l’abbattimento di un muro perché quello che c’è a Berlino ed è chiamato “East
Side Gallery” è un monito ed è lì per non permettere che si dimentichi.
L’East Side Gallery è un
museo, è cultura.
L’East Side Gallery ha
origini nella follia nazista e nell’assurdità della guerra, è la prova che il
comunismo è possibile solo con la dittatura* e che il mondo non è divisibile.
Quel pezzo di muro è lì per ricordarci che tutti i muri sono un’offesa all’intelligenza, all'umanità stessa... tutti i muri tranne uno: quello che è un
monumento alla memoria ed esiste perché la storia non si ripeta.
Io ci sono stato lì
davanti e mi sono emozionato:
ho pensato a tutti coloro
che avrebbe voluto oltrepassarlo ma non hanno mai avuto il coraggio di farlo,
ho pensato a coloro che ci hanno provato e non ci sono riusciti, ho pensato a
coloro che sono morti a causa di quel muro.
Abbattete quel muro e imbruttirete
il futuro di ognuno di noi!
K
FIRMA ANCHE TU LA PETIZIONE PER NON FRA DEMOLIRE EAST SIDE GALLERY!
PS Caro Maik Uwe Hinkel,
se proprio hai così tanta voglia di abbattare un muro, in cambio dell’East Side
Gallery ti propongo di abbattere quello a Gerusalemme, che ne dici?
DUE FOTO DEL MURO IN CISGIORDANIA
PPS non sono un anti-comunista... più che altro m'ispiro alle social-democrazie del Nord Europa.
Berlino non sarebbe più Berlino, senza East Side Gallery. Non solo un'attrazione turistica, ma un pezzo di identità della città, un muro per mantenere vivo nella memoria dei Berlinesi e del mondo un frammento di storia recente, di poco più di 20 anni fa. Un pezzo di storia che non può e non deve essere distrutto per far spazio a complessi residenziali di lusso!
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