...dicono che una delle qualità migliori di una persona e
saper farci ridere, infatti non è sempre così semplice riuscirci: ci vuole il tempismo giusto, la sicurezza e la spontaneità.
Ridere è il modo che l’anima usa per ringraziarci di averla
fatta stare bene…
...alla “Corte dei Miracoli cabaret” di Milano, fra il pubblico, ho visto tante anime riconoscenti.
...alla “Corte dei Miracoli cabaret” di Milano, fra il pubblico, ho visto tante anime riconoscenti.
Mi hanno detto che la “Corte dei Miracoli cabaret” esiste da circa 30 anni.
Mi hanno detto che è uno dei pochi posti che porta avanti la grandissima tradizione del cabaret milanese che ci ha regalato nomi indimenticabili della storia della comicità italiana: Diego Abatantuono, Renato Pozzetto, Teo Teoccoli e Caludio Bisio fra i tanti.
Mi hanno detto che è uno dei pochi posti che porta avanti la grandissima tradizione del cabaret milanese che ci ha regalato nomi indimenticabili della storia della comicità italiana: Diego Abatantuono, Renato Pozzetto, Teo Teoccoli e Caludio Bisio fra i tanti.
Claudio Bisio e Antonio Catania al Derby Club
Mi hanno detto che sul palcoscenico della "Corte dei Miracoli Cabaret" sono passati Flavio
Oreglio, Max Pisu e i Turbolenti resi poi famosi al grande pubblico dalla TV.
…ma di una cosa sono sicuro… io ho riso tantissimo (mi sono ritrovato semi-sdraiato sulla sedia e con le lacrime agli occhi)
Il Martedì (1° e 3° del mese, ma è bene informarisi prima) alla Corte dei Miracoli va in scena “La Corte dei
Bubiri”:
uno dopo l’altro si alternano sul palco giovani cabarettisti che portano
in scena i propri pezzi comici e la loro voglia di abbellire questo mondo facendolo ridere (o almeno
provandoci).
Sotto l'ineccepibile supervisione di un veterano del cabaret come Dado Tedeschi e di un mostro sacro dell’arte del far ridere, nonché padrone di casa, come Renato Converso (durante
il suo pezzo su Gesù il pubblico faticava a respirare per quanto rideva) lo spettacolo è assicurato.
In un’epoca in cui se non sei in televisione non esisti (non dire che non è vero!), in un’epoca
in cui un comico è bravo solo se fa “Zelig” (non è vero… anzi…) è bello
scoprire fra gli altri Arcano Pennazzi e il suo maestro Tofu oppure Efisio Sergi “l’amico di
Antonio Cassano” a Bari Vecchia che non hanno nulla da invidiare a certi comici
che si vedono in TV.
Io ci metto la faccia: per soli 6 euro la tua anima ti sarà
grata per il Martedì della “Corte dei miracoli cabaret”!
K
"Fare il Comico è anche una questione di Etica! L'Etica del comico prevede: Non si ironizza sui difetti altrui. Fai battute sui grassi solo se sei obeso, sui gay solo se sei fru fru. Sui difetti fisici solo se sei sbilenco. Sugli immigrati solo se sei straniero. Quindi se vuoi fare il comico e sei un ciccione negro ricchione storpio, rallegrati perché hai più culo che anima e un futuro garantito nel cabaret!"
"Fare il Comico è anche una questione di Etica! L'Etica del comico prevede: Non si ironizza sui difetti altrui. Fai battute sui grassi solo se sei obeso, sui gay solo se sei fru fru. Sui difetti fisici solo se sei sbilenco. Sugli immigrati solo se sei straniero. Quindi se vuoi fare il comico e sei un ciccione negro ricchione storpio, rallegrati perché hai più culo che anima e un futuro garantito nel cabaret!"
Arcano Pennazzi
Renato Converso (la storia del cabaret) e Arcano Pennazzi (una bella sorpresa)
PS La "Corte dei Miracoli cabaret" è un piccolo teatro di circa 100 posti a Milano in via Mortara 4, quando ci andrai... poi fammi sapere!
... mettendoti in prima fila potrai anche avere l'onore di diventare parte integrante dello spettacolo, visto che i comici, a volte, interagiscono con il pubblico.
... mettendoti in prima fila potrai anche avere l'onore di diventare parte integrante dello spettacolo, visto che i comici, a volte, interagiscono con il pubblico.
Una ferita al cuore e alla storia di Milano http://archiviostorico.corriere.it/2012/marzo/22/gestori_Svenduto_Derby__co_7_120322023.shtml
Foto storica di giovani cabarettisti milanesi (chi riconosci?)
...si riconoscono Giorgio Porcaro, Mauro Di Francesco e (forse) Giorgio Faletti... a me sembra lui!
Max Pisu con Renato Converso
Avendo lavorato per anni alla Corte posso confermare che su quella piccola pedana di porta Genova si respira l'aria del cabaret verace. Un grosso in bocca al lupo al capocomico Renato.
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