Patrizia Moretti e la manifestazione della Vergogna: Non sei sola!

(Appello alle forze dell’ordine: voi siete migliori di chi ha manifestato oggi, dimostratelo!)

Oggi alcune persone a me care, nonché lettrici del blog, mi hanno detto che preferiscono quando scrivo di poesia e di leggerezza che non di attualità, nonostante il blog faccia più visualizzazione nel secondo caso….

…così, stasera, avevo tutta l’intenzione di scrivere una lettera dai toni idilliaci a qualche cantante, attore o scrittore (artisti in ogni caso) che mi avesse emozionato nel corso della mia vita invece…

...sul sito di Repubblica.it leggo:

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2013/03/27/news/agenti_in_sit-in_contro_mamma_aldrovandi_lei_mostra_la_foto_del_figlio_ucciso-55456665/?ref=HRER1-1

…e, con buona pace della Poesia, cambia tutto!

La mia prima reazione a caldo è di rabbia! Le parole iniziano a sgorgare senza freni:

Com’è possibile? Non solo i quattro assassini di Federico hanno avuto una pena che giudicare leggera è riduttivo (3 anni e 6 mesi per aver ucciso un essere umano) ma godono pure della solidarietà di altri poliziotti…

http://levisionidik.blogspot.it/2013/01/giustizia-per-federico-aldrovandi-e.html

…ma poi scopro che non solo c'è chi manifesta (ma per fortuna sono poche persone) in favore di chi ha ucciso Federico Aldrovandi ma lo fa sotto la finestra dove lavora Patrizia Moretti, la mamma di Federico, mettendo in scena il più spregevole dei dispetti… una cattiveria immotivata, un altro sfregio alla rispettabilità delle forze dell’ordine italiane che, dall’indimenticata macelleria della scuola Diaz nel 2001, è sempre meno credibile.

"Perché manifestare proprio lì?" è la domanda che viene da porre agli organizzatori della manifestazione? Perché aggiungere dolore ad altro dolore? Che motivo c’era? E' un gesto vile!

Patrizia Moretti non è nient'altro che una madre che chiede giustizia per la più grande delle perdite: un figlio!

Paolo Forlani, Monica Segatto, Luca Pollastri ed Enzo Pontani si sono macchiati di una colpa grave, l’omicidio, e sono stati giudicati colpevoli da un tribunale della Repubblica Italiana: perché non dovrebbero pagare per ciò che hanno fatto? 
Se, dopo la politica, anche la polizia si mettono a delegittimare la Giustizia… è tutto finito!

Non smetterò mai di ripeterlo: quando sei in pericolo chiami le forze dell’ordine ma quando il pericolo sono le forze dell’ordine? Chi chiami?

Faccio appello a quella parte di Pubblica Sicurezza che ogni giorno lavora duramente e onestamente per assicurare la miglior giustizia al popolo italiano (…e so che non siete pochi): dimostrate di non essere come coloro che oggi a Ferrara hanno manifestato in solidarietà degli assassini di Federico Aldrovandi!

Pensiamoci: Federico potrebbe essere il figlio di tutti, Federico potrebbe essere chiunque di noi!

..e per una volta l'Italia intera si unisce nel vergognarsi di questa manifestazione!

K  

…e non ho ancora capito il motivo della manifestazione? Forse perché chi ha ucciso Federico sta passando 6 mesi di carcere (3 anni sono abbonati dall'indulto)? Ad un certo punto ho pensato “ma forse ho capito male… manifestano perché gli hanno dato poco!” …e invece no!

...e non ho ancora capito se quei quattro ex-poliziotti (mi auguro che non vengano reintegrati una volta scontata la pena) si siano mai pentiti... se lo fossero... sarebbe già qualcosa!

Siamo tutti Patrizia Moretti: http://www.estense.com/?p=288709

"L’abbiamo bastonato di brutto per mezz’ora”. 

Enzo Pontani 25 settembre 2005. 

Ricordo anche che:

http://www.articolo21.org/2013/03/la-morte-di-giuseppe-uva-rischia-di-cadere-in-prescrizione-impediamolo/