"In genere scrivo così e non sto a pensarci, ma quando spedisco è come una piccola parte di me che se ne va nelle mani di qualcuno lontano chilometri e chilometri, che si chiederà che cxxx sta succedendo o magari userà la mia lettera come carta igienica." -- John Lennon
Alla
fine hai fregato tutti e sei riuscito a farti dare i gradi di Santo! Da oggi
tutti ti ricorderanno come uomo senza macchia e un esempio da
seguire.
Purtroppo però,
fin da quando eri in vita,
io ho sempre pensato a te come un'enorme bugia mediatica, come un
politico reazionario*
misogino** e omofobo***,
un conservatore di cui c'era ben poco da fidarsi.
Vedi Karol, miliardi di altre persone provano un amore incondizionato per
te... e io li rispetto, eppure continuo a pensare che se c'era qualcuno da fare
Santo quello non eri di certo tu e di questo non voglio convincere nessuno ma...
Ho
avuto sempre grande fiducia in Darren Aronofski e anche quando si è
avvicinato alla produzione di un film come "Noah", che
rischiava di essere il classico kolossal hollywoodiano solo effetti
speciali senza senso narrativo, l'ho sempre incitato pensando a lui
come un grande talento...
...e
ora che ho visto "Noah", ho la convinzione di aver fatto
un'ottima scelta a scommettere su di lui, e lui per ringraziarmi mi
ha stupito.
La
trama si rifà alla nota parabola biblica dell'arca di Noè presente
nella Genesi.
Noah (Russel Crowe) è l'integerrimo essere umano scelto da Dio per
costruire l’Arca sulla quale la sua famiglia e
alcune coppie di animali troveranno la salvezza dal grande diluvio
che il Creatore farà scendere sulla terra per punire i peccatori, ma
Aronofski rende il contesto più interessante facendoci porre alcune
domande:
Caro
Pharrell... hai fatto un vero capolavoro! Forse hai davvero
sfiorato la perfezione e non solo a livello artistico ma soprattutto a quello sociale.
Stai unendo l'umanità a suon di musica,"Happy" contiene in sé delle frequenze che lambiscono il suono contagioso della felicità al quale nessuno riesce a rimanere indifferente, perché la felicità è il motore dell'universo.
...e così si è propagata l'onda felice di "Happy": a Virginia
Beach e a Pechino, in Bulgaria e in Vietnam, in Cambogia, in Messico, Parigi, Sydney, Roma, Gerusalemme, Abu Dhabi, Antananarivo in
Madagascar, Thaiti, Tel Aviv e Gaza, Rio de Janeiro, Napoli e Londra, Tirana e Parigi, Amsterdam, Hong Kong, Francoforte, Torino, Cracovia, Mosca, e in centinaia di altri luoghi, addirittura in una missione in
Kenya... ovunque Pharrell si balla la tua musica!
Ma il maggior merito di "Happy" è che sta dimostrando come tutti gli umani appartengano a una sola razza, a una sola famiglia...
Se tu prendessi una persona che ha ballato nel video di Milano e la montassi nel video girato a New York, a Sarajevo, Biserta, Cape Town, Bucarest, Dakar... nessuno saprebbe capire la sua origine se non grazie allo sfondo particolare della città o se la città fosse specificata nella scritta in sovrimpressione...
Dove?
Dove?
Dove?
Dove?
Dove?
Dove?
...perché, almeno per quei cinque minuti, siamo tutti solo felici di essere abitanti del Pianeta Terra senza alcuna differenza. ...e guardando tutti i video che seguono qui sotto sorgerà spontanea una domanda: COM'E' POSSIBILE CHE CI SI FACCIA LA GUERRA?
In attesa della felicità degli abitanti di Damasco, Mogadiscio o Kabul... ...ti abbraccio Pharrell, grazie davvero K
“Gigolò
per caso”, il film che hai scritto e girato, mi è sembrato
un'enorme occasione persa.
Il
cast è ottimo, la fotografia è superlativa (New York è
meravigliosa), la colonna sonora è di tutto rispetto e la trama è
un po' ovvia ma potrebbe reggere se girata a dovere... allora cosa
c'è che non è andato per il verso giusto?
come
dicevi tu "un libro che lascia il lettore uguale a com'era prima di
leggerlo, è un libro fallito" e io ho da poco terminato di leggere
"Tutti dicono che sono un bastardo", la biografia che Roberto Alfatti
Appetiti ha scritto su di te e ora guardo il mondo e l'umanità in modo diverso,
non so se migliore o peggiore ma ora ho un ghigno sarcastico sulle labbra
che prima era solo in incubazione.
Sono
passati 20 anni esatti dalla morte di Kurt Cobain:
il
mio Kurt Cobain è stato l’illusione di essere contemporaneo di un nuovo Jim
Morrison. Avevamo mancato di poco più di vent'anni quello originale e allora io
e gran parte dei miei coetanei (avevo 19 anni) ci fiondammo sul leader dei Nirvana.
La ciurma come appare nella nuova serie in onda su "Italia 2" dal 7 Aprile 2014
Esistono solo pirati cattivi?
Chi può rispondere a questa
domanda? Risponde colui che da un po' di tempo compie il missaggio finale delle voci doppiate con la musica e gli effetti della versione italiana di ONE PIECE...
"Ho visto tutti gli episodi ONE PIECE trasmessi in
Italia.
Fin dall'inizio ho seguito le imprese di Rubber "Cappello di paglia" per diventare il Re dei pirati, un traguardo
ambito da tutti i più forti pirati dei mari.
Ho imparato ad amare questa
sorprendente serie animata giapponese e mi auguro che la passione e il cuore
che ci metto nel mixarla arrivi a chi la guarda, soprattutto nei momenti più palpitanti
come la morte di Ace oppure la liberazione
di Nico Robin a Enis Lobby.
In quelle scene cerco di far
passare l'emozione che percepisco, dalla mia anima alle dita, dalle dita ai
cursori del mixer e da lì al suono del mix finale.
Il giorno che Rubber dichiarò guerra al Governo Mondiale