Il Discorso di Josè Mujica (Presidente dell'Uruguay): l'uomo che realizzava Utopie VIDEO

Josè "Pepe" Mujica è il Presidente dell’Uruguay

ed è il più grande presidente del mondo!

Ho ascoltato il suo discorso fatto dal palco della "Conferenza delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile Rio+20", il 21 giugno 2012 e alla fine avevo gli occhi umidi dall'emozione perché avevo appena ascoltato un inno alla felicità:

"Veniamo alla luce per essere felici. Perché la vita è corta e se ne va via rapidamente. E nessun bene vale come la vita, questo è elementare."

Mujica che percepisce 12.000 dollari al mese ma dona il 90% in beneficenza. 
Mujica che vive in una fattoria in periferia, Mujica che gira per le strade di Montevideo guidando un maggiolino degli anni ’70.
Mujica prigioniero politico, Mujica 14 anni di fila in carcere. 
Mujica che non si ricandida!

Mujica che ha legalizzato la vendita di marijuana da parte dello stato per fermare i Narcos, ha fatto leggi a favore dell’aborto, dei matrimoni gay e per la donazione degli organi automatica.

LUNGA VITA  TE "PEPE" MUJICA!

Ti porteremo ovunque come esempio, saremo la tua eco perché hai creato un precedente, nessuno potrà più dire che “E’ IMPOSSIBILE” o "SONO TUTTI UGUALI".

Hai reso possibile l'UTOPIA di una società... più uguale.

Grazie

K

L'auto blu

 La residenza e le stanze presidenziali

Il barbiere personale

PER SAPERNE DI PIu':
Questo è il miglior articolo che ho letto su di lui e sulla sua politica socio-economica:http://cambiailmondo.org/2012/10/29/reportage-uruguay-pepe-mujica-il-presidente-che-il-mondo-vorrebbe/

http://www.repubblica.it/esteri/2013/10/24/news/uruguay_marijuana-69324766/
http://www.globalproject.info/it/mondi/uruguay-pepe-mujica-il-presidente-che-il-mondo-vorrebbe/13898
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/01/07/jose-pepe-mujica-presidente-delluruguay-mito/462971/
http://frontierenews.it/2012/06/uruguay-il-presidente-mujica-ospita-in-casa-i-senza-tetto/

PS Poi penso a Giorgio Napolitano (239.000 euro di stipendio annuo) che io percepisco come una figura di Potere, distante anni luce dalla quotidianità dei suoi concittadini; che a me sembra più il Presidente dei Partiti politici che quello degli italiani e per questo il suo stipendio pesa ancora di più!

http://www.alessandrodibattista.it/re-giorgio-la-dittatura-e-le-aggressioni-in-aula/

Poi penso a D’Alema, Veltroni, Bertinotti, Violante, Finocchiaro, Fassino, Amato ecc... inutili personaggi politici arricchitisi sui sogni e poi sulle illusioni degli italiani, commedianti di una sinistra italiana inesistente che negli ultimi 20 anni è stata più impegnata a limonare con il potere che a difendere i diritti del popolo.
http://www.corriere.it/economia/13_settembre_12/pd-pdl-montepaschi_2d998400-1b69-11e3-bb5a-be580d016df6.shtml

“Se D’Alema e Veltroni sono di sinistra allora non lo sono io” ho ripetuto spesso durante i miei anni giovanili!

ALTRI ESTRATTI DAL SUO MAGNIFICO DISCORSO:

Stiamo governando la globalizzazione o la globalizzazione ci governa? E' possibile parlare di solidarietà e dello stare tutti insieme in una economia basata sulla competizione spietata? 

L’uomo non governa oggi le forze che ha sprigionato, ma queste forze governano l’uomo.

"Lo sviluppo non può essere contrario alla felicità  Deve essere a favore della felicità umana; dell’amore sulla Terra, delle relazioni umane, dell’attenzione ai figli, dell’avere amici, dell’avere il giusto, l’elementare.

Perché è questo il tesoro più importante che abbiamo: la felicità!

Quando lottiamo per l'ambiente, dobbiamo ricordare che il primo elemento dell'ambiente si chiama felicità umana!”

Però loro devono generare questo iper consumo, producono le cose che durano poco, perché devono vendere tanto. Una lampadina elettrica, quindi, non può durare più di 1000 ore accesa. Però esistono lampadine che possono durare 100 mila ore accese!

Ma questo non si può fare perché il problema é il mercato, perché dobbiamo lavorare e dobbiamo sostenere una civilizzazione dell’usa e getta, e così rimaniamo in un circolo vizioso.

Dobbiamo cominciare a governare il mercato.

“povero non è colui che tiene poco, ma colui che necessita tanto e desidera ancora di più e più”.

Dobbiamo capire che la crisi dell’acqua e dell’aggressione al medio ambiente non è la causa.

 La causa è il modello di civilizzazione che abbiamo montato.

E quello che dobbiamo cambiare è la nostra forma di vivere!

Perché? Perché deve pagare una quantità di rate: la moto, l’auto, e paga una quota e un’altra e un’altra e quando si vuole ricordare … è un vecchio reumatico – come me – al quale già gli passò la vita davanti!

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