A Fiorella Mannoia: Quello che le donne dicono (sfogo contro il PD)

A FIORELLA MANNOIA: QUELLO CHE LE DONNE DICONO

(non sei sola!)

Ciao Fiorella

ho appena letto il tuo sfogo su Facebook per le elezioni politiche:

“Siamo come eravamo alle ultima elezioni, il paese spaccato in due, esattamente come allora, con le stesse facce. L'unica differenza é la presenza di un quarto del parlamento di gente nuova. É già qualcosa. E non venitemi a dire che abbiamo disperso i voti, perché i voti li hanno persi loro, con la loro non politica, con la loro ambiguità.

A Niccolò Agliardi: che sia "L'ultimo giorno d'inverno"

A NICCOLO' AGLIARDI: CHE SIA L’ULTIMO GIORNO D’INVERNO

Ciao Niccolò

mi perdonerai se uso la tua poesia in un contesto politico, ma le tue parole, nonostante siano destinate ad una donna, descrivono al meglio la nostra situazione nazionale.

Veniamo da un rigido inverno politico nel quale chi ci ha governato ha preposto i propri interessi rispetto al bene comune.

Amici di X Factor: Nemici della Musica Parte 1 Festival di San Remo

San Remo 2013, Vince Marco Mengoni!

Bravo Marco, ma perché canti come Mal? ...almeno lui era davvero anglossassone!

Vince Marco Mengoni e prima che sia davvero troppo tardi per la musica italiana, le risposte alle nostre domande iniziano a farsi doverose:

Cosa sta accadendo alla nostra musica?

Cosa sta accadendo a San Remo, il festival musicale più rappresentativo del nostro Paese?

Ormai vincono a turno Amici di Maria De Filippi oppure X Factor. 

A Michelle Hunziker: striscia la violenza sulle donne (GRAZIE!)

(Noi balliamo)

Ciao Michelle

che questo San Valentino diventi leggenda e che l’onda che si è creata con i "Flash Mob" contro la violenza sulle donne non abbia mai fine!

...e a te Michelle, grazie per aver fatto parte dell’organizzazione italiana di "ONE BILLION RISING": un miliardo di donne che ballano contro l'infamia del femminicidio.

In Italia nel 2012, sono state uccise 120 donne, una ogni 2 giorni, mentre 1 donna su 3 è vittima di violenze quotidiane, per lo più da parte dei propri familiari, partner ed ex partner e, al contrario di quanto si pensi, di nazionalità italiana. Terribile!

Benedetto XVI si è dimesso: siamo testimoni della Storia

BENEDETTO XVI SI E’ DIMESSO: SIAMO TESTIMONI DELLA STORIA

Ciao Joseph

Ma cosa hai combinato? Mi hai sconvolto il mondo! Un Papa che si dimette... non accadeva dal 1415. Oggi siamo stati testimoni della Storia, oggi tu hai scritto la Storia… e hai lasciato tutti a bocca aperta a interrogarsi stupiti di cosa sia successo davvero.

Tu sai quanto io ti sia stato avverso durante il tuo pontificato, del resto i nostri scontri dialettici sono memorabili: 

A Enrico Brizzi: Jack Frusciante, Lorenzo Pellegrini e gli altri

10 Febbraio 1923

- Caro Enrico

Ho appena portato a compimento la lettura di “Lorenzo Pellegrini e le donne” che ho subito ribattezzato “L’inno ai 20 anni”.

Ogni qual volta io termini di leggere un Vostro romanzo, provo la medesima sensazione di rimanere davanti a un binario vuoto dopo aver salutato la partenza di un caro amico con il quale si è brindato alla vita.

A Selvaggia Lucarelli: l'insostenibile leggerezza del gossip

Ciao Selvaggia

stasera sono euforico. Ho finalmente portato avanti un romanzo che era fermo da troppo tempo.

Ormai non si parla d’altro che delle imminenti elezioni e per me, che sono alla continua ricerca d’ispirazione, è un problema: in questo periodo i nostri noiosi politici ci hanno quasi derubato della quotidianità e così castrano ogni tentativo di evoluzione creativa.

Al popolo italiano: Decalogo per sopravvivere alla campagna elettorale

AL POPOLO ITALIANO: 

BENVENUTI ALLA FESTA DEI RIDICOLI

(Decalogo per sopravvivere agli ultimi giorni di campagna elettorale)

Caro popolo italiano

questa campagna elettorale fa ridere.
E' fondata solo sui sondaggi e sulle promesse più assurde, senza pensare ai tuoi bisogni reali?

Gli stessi politici che fino a poche settimane fa pomiciavano amorevoli sotto l’ala protettiva del governo Monti, ora si pestano come fabbri bavaresi per mostrare chi di loro è "il nuovo che avanza" e il più pulito.

L'importanza di chiamarsi Mario Balotelli

A MARIO BALOTELLI: L’IMPORTANZA DI CHIAMARSI BALOTELLI

Ciao Mario

ho appena ascoltato la tua prima conferenza stampa da rossonero e.. tu mi fai sorridere, sembri un cantante hip hop originario dei bassifondi di Chicago ma con più collane e orecchini... e che parla bresciano!

Molte delle risposte che hai dato alle domande dei giornalisti non hanno avuto nulla d’imprevisto, il solito copione già sentito centinaia di volte: “Spero di fare bene”, “Ho sempre sognato questa maglia”, “bla bla bla”, ma ci sono stati anche dei diversivi come il tuo astio per il modo di vivere britannico e la storia della "mela marcia". 
Ah.. a proposito, Galliani ha mentito, Berlusconi ti ha dato proprio della mela marcia ed eccoti il video:

Giustizia per Federico Aldrovandi: è stato "morto" un ragazzo

(QUANDO SEI IN PERICOLO CHIAMI LA POLIZIA, 

MA QUANDO IL PERICOLO E' LA POLIZIA?)

Ciao Federico

tu non mi conosci mai stasera mi è venuta voglia di scriverti, anche perché ormai tu sei un simbolo di "voglia di giustizia" e sei diventato anche un po' amico di tutti:

come ben sai il 25 settembre 2005 gli agenti di polizia Paolo Forlani, Monica Segatto, Luca Pollastri ed Enzo Pontani, ti massacrarono di botte fino ad ucciderti, avevi 18 anni.

Però il 21 giugno 2012 i tuoi carnefici furono giudicati colpevoli di omicidio e condannati in via definitiva a 3 anni e 6 mesi di carcere per omicidio colposo.

Insomma... abbiamo trovato i tuoi assassini!