Ciao
Alfonso
Appena
ho saputo del tuo dramma, mi sono precipitato a scriverti per darti la mia
massima solidarietà.
Dev’essere
stato davvero terribile rimanere bloccato in auto ma soprattutto penso alla tua
sofferenza nel non poter passare il Natale a Cortina e dover fare un doloroso
ritorno a Milano.
Assurdo
che nel 2013 possa capitare una fatto del genere!
Un
abbraccio a te e a Piersilvio in questo momento difficile.
Ti
sono vicino Alfonso.
K
PS Gioisci Alfonso, mi hanno assicurato che nel giro di poche ore l'elettricità tornerà a Cortina, evviva! ...le bottiglie di Champagne potranno tornare a essere servite ghiacciate!
ORA CHE CI PENSO MEGLIO....
No Alfonso, non ti sono vicino per un cazzo !
E’
vero che il significato sia di “dramma” che di “felicità” è puramente oggettivo,
ma tu ne hai abusato oltre ogni limite!
E’
vero che un’unghia incarnita oppure non poter passare il Natale dove si desidera potrebbe rappresentare un problema per chi ha visto solo un bel mondo… ma,
se una persona è intelligente (e a quante pare non è il tuo caso, dimmi se sbaglio) basterebbero
due o tre minuti di riflessione per scoprire che i problemi sono ben altri:
Salute,
cibo, tetto… una volta che si ha queste tre cose null’altro dovrebbe
rappresentare un problema e tanto meno un dramma.
Non
metto in dubbio che tu ti sia piegato la schiena con il duro lavoro per raggiungere
il ruolo che ricopri, ma bisogna sempre saper dare il giusto peso alla realtà
altrimenti, per poter imparare questa dote, nella prossima vita si rischia di rinascere abitante di una baraccopoli o di una zona di guerra e, a questo punto, te lo auguro vivamente.
Senza
stima
Di
nuovo…
K
Gaza, Palestina |
Kolkata, India |
Che abbia piegato la schiena per il ruolo che ricopre è fuori da ogni dubbio...sono in tanti (quelli dietro) che potrebbero testimoniare,,,,io aggiungerei semplicemente un vaffammokk per concentrare "le visioni di F"
RispondiEliminaFabbietto74 noto con piacere che hai colto in pieno il significato di quanto scritto!
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