giovedì 3 aprile 2014

ONE PIECE: la meravigliosa Odissea di Rubber (a ognuno la propria Itaca)

La ciurma come appare nella nuova serie in onda su "Italia 2" dal 7 Aprile 2014

Esistono solo pirati cattivi?
Chi può rispondere a questa domanda?

Risponde colui che da un po' di tempo compie il missaggio finale delle voci doppiate con la musica e gli effetti della versione italiana di ONE PIECE...


"Ho visto tutti gli episodi ONE PIECE trasmessi in Italia.
Fin dall'inizio ho seguito le imprese di Rubber "Cappello di paglia" per diventare il Re dei pirati, un traguardo ambito da tutti i più forti pirati dei mari.

Ho imparato ad amare questa sorprendente serie animata giapponese e mi auguro che la passione e il cuore che ci metto nel mixarla arrivi a chi la guarda, soprattutto nei momenti più palpitanti come la morte di Ace oppure la liberazione di Nico Robin a Enis Lobby.
In quelle scene cerco di far passare l'emozione che percepisco, dalla mia anima alle dita, dalle dita ai cursori del mixer e da lì al suono del mix finale.
Il giorno che Rubber dichiarò guerra al Governo Mondiale

A costo di diventare sacrilego credo che se ONE PIECE fosse stato scritto nell'Antica Grecia oggi avrebbe potuto essere considerato come l'Odissea di Omero, oppure se fosse stato un romanzo avrebbe potuto ricordare le grandiose opere di visionari come Emilio Salgari, J.R.R. Tolkien o J.K. Rowling.

Ma è con l'immortale opera omerica che le gesta di Rubber e della sua ciurma hanno una similitudine maggiore e non solo per la predominante ambientazione marittima.
Mi piace pensare che Omero si sia trasferito in Giappone, si faccia chiamare Eiichiro Oda e abbia dato vita a questa epopea, perché solo una mente geniale satura di fantasia poteva concepire una tale quantità di imprese epiche, di battaglie leggendarie e di personaggi dai poteri straordinari che affollano gli oceani del mondo di ONE PIECE.


L'inferno di Ohara, l'urlo liberatorio a Enies Lobby, l'adrenalina che scorre nella fuga da Impel Down,  Skypeia (l'isola nel cielo), Alabasta, Marineford, oppure Flotta dei 7, Shanks il rosso, Portuguese D. Ace, Boa Hancock, Emporio Ivankov, sono solo alcuni dei nomi e dei luoghi mitici di questa meravigliosa storia.

In ONE PIECE troverete anche alcune morali interessanti come "i deboli si schierano sempre dalla parte dei prepotenti" e "i pregiudizi sono sempre sbagliati", ma la più importante è...

ognuno di noi ha la propria Itaca da raggiungere e la differenza la farà la forza di volontà, nient'altro!

... e come Ulisse, Rubber è più forte di qualsiasi difficoltà e di qualsiasi ostacolo che si frappone fra lui e il suo obiettivo finale:

Rubber più forte di Arlong, Crocodile, Bagy il Clown e Barbanera, pirati imbattibili se non dalla sua implacabile volontà di osare dove solo gli Dei osano.

Rubber inafferrabile per la "Marina", il braccio armato di quella inquietante macchina di potere che è il Governo Mondiale al servizio dei Nobili Mondiali, esseri spregevoli e impuniti che si rifiutano perfino di respirare l'aria delle persone comuni.


(Ammetto di aver "mixato" le scene dove appaiano i Draghi Celesti - o Nobili Mondiali - percependo un crescente senso di ingiustizia e di rabbia).


...e infine c'è la ciurma che Rubber ha messo insieme per raggiungere la sua Itaca, facendomi ricordare una superlativa frase di Alejandro Jodorowski:
"Amo collaborare non competere".
Ognuno di loro coopererà a questa avventura secondo le proprie attitudini creando un unico essere vivente con Rubber, il loro capitano.


Ecco i suoi meravigliosi compagni di viaggio, Usopp il cecchino, Nami la navigatrice, Zoro lo spadaccino, Sanji il cuoco, Chopper il medico, Nico Robin la storiografa, Franky il carpentiere e Brook il musico. Ognuno con la propria scintilla nell'anima, ognuno con il proprio dolore nel cuore ma soprattutto ognuno di loro conscio del fatto che da solo è forte ma insieme ai suoi compagni sarà invincibile.


ONE PIECE è una storia di pirati e di lotte eroiche contro un governo spietato e ingiusto, è una saga di scontri titanici fra gli esseri più forti del mondo ed è una favola sull'amicizia che riuscirà anche a commuovervi.

ONE PIECE è un mirabile esempio dell'uso della fantasia e, per quanto detto fin'ora, è un peccato considerarla solo un semplice cartone animato per ragazzi.

Dunque...
...no! Esistono anche pirati buoni e sono quelli che ci aiutano a sognare... a qualsiasi età!".

S





...vogliategli bene.

K

PS e poi c'è un'altra morale:


chi scrive spesso non è chi è nella vita reale.



« Ascoltami bene, Robin! Al momento resterai sola, ma un giorno troverai dei veri amici! (...) Il mare è vasto! Un giorno sicuramente troverai degli amici che ti proteggeranno! Nessuno nasce in questo mondo per rimanere completamente solo! »
(Hagwor D. Sauro a Robin prima di morire)

Un regalo per i lettori de "Le visioni di K":
un estratto da un copione italiano. 





RUBBER (doppiato da Renato Novara)



NAMI (doppiata da Emanuela Pacotto)



Sanji (doppiato Lorenzo Scattorin)

Usopp (doppiato da Luca Bottale)


NICO ROBIN (doppiato da Patrizia Scianca)




Zoro (doppiato Patrizio Prata)
ZORO

Chopper è doppiato da Federica Valenti

Franky è doppiato da Riccardo Rovatti

Brook è doppiato da Daniele Demma

Com'era la ciurma fino alla decima serie televisiva.
le ispirazioni di Oda?
I personaggi femminili di One Piece stuzzicano molto la fantasia dei fan della serie

























Boa Hancock


un paio di Cosplay di Nami








1 commento:

  1. Hai dimenticato jinbei timoniere ex membro della flotta dei 7

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