domenica 15 marzo 2015

La poesia perfetta per augurare "Buon Compleanno"


Forse la frase migliore per farti gli auguri di compleanno potrebbe essere il semplice e sempre ben accetto
" BUON COMPLEANNO! " seguito dal tuo nome ...


ma inventandone di nuove si regala una cosa unica nell'Universo.
A me piace scrivere
"Sono felice di crescere con te" se conosco da molto tempo chi festeggia.

Ma se mi capitasse di non avere la minima idea di cosa scriverti, potrei ricorrere alla rete... internet è pieno di siti che vogliono suggerire allo sperduto ricercatore di auguri la frase giusta o la citazione famosa:


per esempio...
"Capisci che stai invecchiando quando le candeline costano più della torta "Bob Hope

"Che tu possa esaudire tutti i desideri tranne uno perché nella vita bisogna sempre desiderare qualcosa "dal film Star Trek

"Il compleanno è il primo di 365 giorni di viaggio intorno al sole. Goditi il tuo viaggio!" Anonimo


Invece, ora che ci penso, parafrasando Daniel Glattauer in "Le ho mai parlato del vento del nord" potrei scriverti:
" Ti auguro un buon compleanno, e sono felice per te, perché t'aspetta uno dei tuoi migliori cento anni "


100 di QUESTI giorni

...e poi ci sarebbero le canzoni da dedicare:

con "Buon compleanno bambina" di Edoardo Bennato è difficile sbagliare per fare gli auguri al famminile



...invece far fare gli auguri cantati da Marylin Monroe non è una cattiva idea se il destinatario è maschile.... (del resto sono gli auguri più famosi della Storia)




... insomma ... si potrebbe andare avanti per ore a suggerire frasi, canzoni e modi per augurarti "Buon Compleanno"... 
ma se sto scrivendo tutto questo è perché c'è una poesia di Walt Whitman che reputo il modo migliore per farlo, per ricordarti che oggi non è un giorno qualunque, oggi è il Tuo Giorno, il giorno più importante della tua vita e per questo merita di essere vissuto in modo speciale... in modo che tutto l'Universo, dai vermi della terra agli Angeli del Cielo, ti applauda...
e quindi, ecco ...
questo è per te:


da "Foglie d'erba - Canto di me stesso" di Walt Whitman

" Non ci fu mai più inizio di quanto ce n'è ora,
Né più gioventù o vecchiaia di quanta ce n'è ora,
Né vi sarà più perfezione di quanta ce n'è ora,
Né più Cielo o Inferno di quanto ce n'è ora.
Accadere, Accadere, Accadere
Sempre la procreante Spinta del Mondo. "

AUGURI
K


L'immenso Walt Whitman

... Anche legge Lisa Simpson Whitman!






1 commento:

  1. la farina del proprio sacco,a mio avviso vale piu' della poesia perfetta.anche io ho un blog.se ti va seguimi e commenta.so' bene quanto sia importamte per un blogger un commento.www.ideeviaggianti.blogspot.com.ciaooooooooooooooooooooooo

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