mercoledì 4 febbraio 2015

"Fool" di Christhoper Moore: sesso, omicidi, sculacciate, eresie, masturbazioni alla corte di Re Lear (recensione)

Vi presento un capolavoro perché altre parole non trovo per descrivere “Fool” di Cristhoper Moore.


Che cazzo! Christoper Moore ha avuto l'ardire di riscrivere il Re Lear di William Shekaspeare! Ha osato camminare sulla strada delle Divinità dove solo i Grandi osano e infatti il suo coraggio è stato premiato... ha partorito una storia geniale, perfetta...
e anche William Shakesper avrebbe applaudito tanta bellezza artistica!


Moore ha messo al centro della scena il giullare di corte, Taschino il Matto, il Fool, e l'effetto è stato travolgente: 
ha fatto girare tutto intorno a lui rendendolo molto più importante di stolti Re, avide Principesse (non solo di potere), Duchi, Messia, guerrieri, monache e streghe.
Moore ha tessuto un intreccio pazzesco in cui tutto danza al perfetto ritmo della sana follia di Taschino, che trama i destini della Britannia guidato dal suo spettro personale (perché in ogni storia che si rispetti “c'è sempre un dannato spettro”) mischiando guerre e sesso senza vergogna, intrighi di corte, magia, mistero e amore... perché, sembra assurdo, ma alla fine tutto viene sempre mosso dal desiderio di amare o di essere amati... oppure di possedere la Spagna.

"La morte di Sardanapalo" di Delacroix rende bene l'idea dell'atmosfera di "Fool"

Ecco le epiche avventure di Taschino, eroe degli ultimi, rivincita dei perdenti, lama puntata al collo delle ingiustizie, punizione perfetta per la stupida avidità dei potenti.
Ecco la meravigliosa leggenda del Fool!

...ma prima di conoscerlo dovrete sapere che:

Quella che andiamo a raccontare è una storia oscena. Vi troverai sesso, omicidi, sculacciate, mutilazioni e tradimenti gratuiti, volgarità e profanità portati a livelli finora inesploratoi, oltre a grammatica non convenzionale e qualche atto di masturbazione. Se simili indecenze offendono il tuo gusto, allora gentile lettore passa avanti, perché noi siamo qui a divertire, e non per recare offesa. Detto ciò, se pensi che tutto questo possa piacerti, allora ti è capitata tra le mani la storia giusta!

Taschino by Audible Hörbücher
Oh può contarci Christhoper! ...se ero ansioso di iniziare a leggere “Fool leggendo questa presentazione (che mi ricorda tanto l'inizio di “Tropico del Cancro”* di Henry Miller), ora che l'ho terminato posso affermare senza dubbio alcuno che ho avuto fra le mani la storia giusta che mi ha incantato e inebriato di adrenalina, divertimento ed esultanza letteraria.
Moore in versione Fool
Ormai io sono dannatamente, follemente, artisticamente innamorato di Christhoper Moore....
leggetelo, leggete tutto di lui perché è uno dei più grandi scrittori a noi contemporanei e di questo ne dovremmo essere tutti onorati.

K... e William Shakespeare

PS Di Christopher Moore ne "Le visioni di K" leggi anche...
Dopo aver letto "IL VANGELO SECONDO BIFF" nulla sarà come prima!
 http://levisionidik.blogspot.it/2013/09/recensione-il-vangelo-secondo-biff-di.html


*”Questo non è un libro. E' libello, calunnia, diffamazione. (…) E' un insulto prolungato, uno scaracchio in faccia all'Arte, un calcio alla Divinità, all'Uomo, al Destino, al tempo, all''Amore, alla bellezza... a quel che vi pare” Henry Miller – Tropico del Cancro

Shakespeare in versione "Fool"
ESTRATTI DA "FOOL":

"Si può commettere ogni genere d'infamia, travestendola da allegra cortesia"

"Zietta è una monaca, sposata a Gesù. E' vergine"
"Ma non mi dite! Dannazione, allora è andata nel convento sbagliato"

"Hai un lato maligno molto profondo, Taschino!"
"E' quel che si dice della verità"
...e molto, molto altro!

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