Kobe Bryant lascia il basket e diventa poeta

Kobe se ne va, dice addio al basket. 
Questa sarà la sua ultima stagione da professionista e se lo anticipa fin da ora, è perché vorrà godersi ogni singolo secondo che lo separa da qui al limite che si è imposto, 
da qui alla parola FINE.

Ogni rimbalzo e ogni canestro da oggi acquisteranno un valore inestimabile, un peso enorme tanto quanto l'emozione che ne deriverà.

Il grande Kobe Bryant lascia a 37 anni ed è giusto così, oltre la cima c'è solo la discesa... e perché essere ricordato per una stelle cadente quando sei stato un sole?

Te la ricordi quella partita Kobe? Come quale? Intendo quella del 23 Gennaio 2006 contro Toronto. 

I pianeti quel giorno erano allineati solo per indicarti la strada perfetta, il vento soffiava solo in tuo favore, 
eri un impeto meraviglioso, una forza entusiasmante:
81 punti in una partita! 

Anche fra 100 anni, sarà difficile dimenticarti “Bryant chi? Ah sì quello degli 81 punti in una partita”...

ma certo Kobe, tu non sei stato solo quella partita, tu sei una delle stelle più brillanti del firmamento NBA e il tuo nome è già inciso fra le rughe di ogni pallone da basket insieme a quello dei più grandi.

Ed eccola l'emozionante lettera con la quale Bryant saluta tutti...

una poesia degna di questo campione che è stato il basket per quasi tutti gli ultimi 20 anni:

"Caro basket,

fin dal momento che ho iniziato a indossare i calzettoni di mio padre

e a tirare immaginari canestri vincenti nel grande Western Forum

ho saputo che c'era un'unica cosa di reale:

io ero innamorato di te.

Un amore così profondo al quale ho concesso tutto me stesso.

Dalla mente al corpo,

dallo spirito all'anima.

Sono stato come un bambino di 6 anni

profondamente innamorato di te,

senza mai guardare versa la fine del tunnel

solo guardando me stesso

correrci attraverso.

E così ho corso.

Ho corso per te per ogni campo

dopo ogni palla persa

Mi hai chiesto il mio ardore

ti ho datto il mio cuore

perché tu in cambio mi hai dato molto di più.

Ho giocato con sudore e a volte con dolore

non perché la sfida mi chiamava

ma perché TU mi chiamvi.

Ho fatto tutto per te

perché questo è qual che fai

quando qualcuno ti fa sentire così vivo 
come tu mi hai fatto sentire.

Tu hai realizzato il sogno di un bambino di sei anni di diventare un Laker

e per questo ti amerò per sempre.
Ma non posso amarti così ossesivamente ancora per molto,

questa stagione è tutto ciò che mi rimane da dare.

Il mio cuore può reggere il colpo,

la mia mente può sopportare lo sforzo

ma il mio corpo sa che è tempo di dire addio.

Ed è giusto così,

sono pronto per lascarti andare.

Voglio che tu lo sappia ora
così entrambi potremo assaporare ogni momento che ci rimane.

Nel bene e nel male
ci siamo concessi l'un l'altro

tutto quel che avevamo.

Ed entrambi sappiamo che, non importa quel che farò dopo,

io sarò per sempre quel bambino

con i calzettoni alzati
cestino nell'angolo,
:05 secondi sul cronometro,
la palla nelle mie mani
5 … 4 … 3 … 2 … 1

Ti amerò per sempre,

Kobe"

KOBE BRYANT /

ORIGINALE:

Dear Bascketball

From the moment
I started rolling my dad’s tube socks
And shooting imaginary
Game-winning shots
In the Great Western Forum
I knew one thing was real:

I fell in love with you.

A love so deep I gave you my all —
From my mind & body
To my spirit & soul.

As a six-year-old boy
Deeply in love with you
I never saw the end of the tunnel.
I only saw myself
Running out of one.

And so I ran.
I ran up and down every court
After every loose ball for you.
You asked for my hustle
I gave you my heart
Because it came with so much more.

I played through the sweat and hurt
Not because challenge called me
But because YOU called me.
I did everything for YOU
Because that’s what you do
When someone makes you feel as
Alive as you’ve made me feel.

You gave a six-year-old boy his Laker dream
And I’ll always love you for it.
But I can’t love you obsessively for much longer.
This season is all I have left to give.
My heart can take the pounding
My mind can handle the grind
But my body knows it’s time to say goodbye.

And that’s OK.
I’m ready to let you go.
I want you to know now
So we both can savor every moment we have left together.
The good and the bad.
We have given each other
All that we have. 

And we both know, no matter what I do next
I’ll always be that kid
With the rolled up socks
Garbage can in the corner
:05 seconds on the clock
Ball in my hands.
5 … 4 … 3 … 2 … 1

Love you always,
Kobe